logo indipendenza

Chi Siamo

PERCHÉ NASCE IL MOVIMENTO DELL’INDIPENDENZA ITALIANA?

Noi crediamo che solo lottando per la nostra Indipendenza nazionale si possa realizzare il vero cambiamento che fermerà il declino dell’Italia, costruendo un progetto politico fondato sull’identità, le tradizioni e il senso di appartenenza comunitaria del nostro popolo, attuando i principi fondamentali della nostra Costituzione, i valori della Dottrina sociale cattolica e dell’Umanesimo del Lavoro, che tutti insieme sono i pilastri della nostra cultura nazionale. 

Per questo ci vogliamo incontrare con tutte le forze politiche e culturali che credono nel cambiamento dell’Italia e nella libertà del nostro popolo.

Con le comunità militanti provenienti dalla destra sociale e dal mondo nazionalpopolare, che rifiutano la trasformazione neo-conservatrice, liberista e ultra-atlantista dell’attuale centrodestra e del suo partito di maggioranza relativa. 

Con i mondi del dissenso che nel corso del tempo si sono battuti contro i vincoli dell’Unione Europea e dell’Euro, contro le limitazioni alle libertà individuali imposte in nome delle “emergenze” pandemiche, ambientali e tecnologiche, contro le guerre e tutte le logiche imperialiste. 

Con quella ampia parte del mondo cattolico che non ha rinunciato a difendere i valori non negoziabili della vita, della famiglia, della dignità umana e dell’ordine naturale dell’umana comunità solidale, comprendendo il profondo legame che esiste tra la difesa di questi principi e la tutela dei diritti sociali della gente

Con quei militanti che vengono da sinistra, ma rifiutano le derive radical-progressiste e globaliste del PD di Elly Schlein, perché sono consapevoli che la sovranità nazionale e i valori identitari sono la necessaria premessa per affermare i diritti sociali e del lavoro. 

NOI SIAMO CONTRO OGNI FORMA DI SETTARISMO

 quello che deriva da pregiudizi storici e ideologici, ormai inservibili e soltanto strumentalmente divisivi di un popolo oppresso, mentre, per conseguenza, la politica si riduce ad ambizioni personali di corto respiro e all’intermediazione degli interessi di gruppi di potere sovranazionali o esteri. 

IL POPOLO ITALIANO DEVE UNIRSI PER ROMPERE IL “TEATRINO DELLA POLITICA” UFFICIALE,

in cui le risse per il potere – abilmente indotte, da chi detiene il controllo sovranazionale dell’agenda mediatica e culturale, su priorità artificiali o su rivendicazioni 

puramente “cosmetiche” – convivono con il consociativismo e l’equivalenza dei programmi di governo. 

PER QUESTO IL NOSTRO MOVIMENTO NASCE DALL’UNIONE DI TANTE ESPERIENZE DIVERSE ED È PRONTO AD INCONTRARSI E AD ALLEARSI CON CHIUNQUE CONDIVIDA QUESTA NECESSITÀ DI CAMBIAMENTO. 

SIAMO UN MOVIMENTO POLITICO, MA VOGLIAMO CRESCERE CON FORTI RADICI METAPOLITICHE E CULTURALI. 

Per affrontare la grande sfida di far rinascere l’Italia bisogna lavorare intensamente sul piano culturale e avere un forte senso di appartenenza comunitaria fondato sulla militanza e sul volontariato politico e sociale. Solo così si potranno elaborare proposte serie e profonde e far crescere uomini e donne capaci di vincere ogni personalismo e ogni egoistico interesse materiale, al quale viene asservito ogni individuo, sradicato dalla sua dimensione comunitaria e solidale, in nome di un “consumismo senza senso” e di una narcisistica civiltà dell’immagine… riflessa allo specchio, in una disperata solitudine, competitiva tra individui senza radici e consapevolezza spirituale. 

NOI VOGLIAMO ESSERE L’OPPOSTO DEI PARTITI PERSONALI E SETTARI

 dove tutto si riassume nella figura del leader, dove nascono cerchi magici e ras locali. Non deve emergere l’“Io” ma il “Noi”, il nostro motore non devono essere le ambizioni personali e le complicità tribali, ma l’attenzione agli altri, il senso di appartenenza e il radicamento popolare e territoriale. 

NOI CREDIAMO NELLA PARTECIPAZIONE E NELLA DEMOCRAZIA INTERNA

come strumento per far emergere le persone migliori e più rappresentative, senza imposizioni dall’alto e senza yes man al servizio dei capi. Per questo, non appena possibile, ogni nostra carica centrale e periferica sarà eletta dai militanti, senza imposizioni verticistiche. 

NOI CREDIAMO NEL CONFRONTO TRASPARENTE E LEALE CON TUTTI

con tutte le forze politiche, con le liste civiche che rappresentano il territorio, con le forze sociali e i corpi intermedi che articolano la società civile, perché non ci consideriamo i portatori della verità, perché vogliamo unire e non dividere, perché vogliamo cercare risposte.