MOVIMENTO INDIPENDENZA - Per un Sovranismo Sociale
Movimento IndipendenzaLibertà, Lavoro, Italia.
Sono impietose e nette le cifre rese note dalla Confartigianato dopo l’analisi dei dati forniti da Infocamere. A Roma sono rimasti poco più di 48.500 esercizi commerciali con una perdita del 23% dal 2020 ad oggi.In questa Roma della ZTL, delle piste ciclabili, della costante riduzione dei posti per la sosta delle auto, dell’aumento dei costi di gestione per i piccoli commercianti e artigiani, è in atto una vera e propria desertificazione commerciale le vittime sono i piccoli esercenti ormai costretti a chiudere i battenti soffocati dall’aumento delle utenze, dai rincari dei prodotti da vendere e dalla riduzione del numero dei potenziali clienti “di passaggio” che, dal Centro “blindato” dalla ZTL alla periferia preferiscono raggiungere i centri commerciali o fare la spesa nei supermercati in grado di applicare prezzi ridotti e “offerte speciali”, oltre che parcheggi per lE auto…. A trarre beneficio da questa emorragia del piccolo commercio e artigianato sono in parte, le grandi strutture come i centri commerciali, cresciuti del 14%, ma soprattutto il commercio digitale che è aumentato del 30%.Tutto questo mentre dalla giunta Gualtieri e dal governo nazionale non si registra alcuna forma di sostegno alle piccole attività, anzi a Roma si sbandiera una possibile soluzione con l’utopica Città dei 15 minuti e si continua con una politica di “allontanamento” dal Centro di Roma. È in atto un vero e proprio disegno perverso che si è trasformato in un incubo per migliaia di piccoli operatori commerciali e, non dimentichiamolo, per le loro famiglie. A questo punto visto lo stato di crisi economica, chissà quante attività commerciali potranno veramente riaprire i battenti al rientro dalle ferie…Roberto Fedeli(Coordinamento Roma INDIPENDENZA!)