C’è ancora un muro da abbatere

Il muro non è più fatto di cemento e filo spinato: oggi è fatto di ipocrisie, di interessi geopolitici, di sudditanza culturale.
È il muro che divide chi difende la propria sovranità da chi si inginocchia davanti a potenze straniere.
Da una parte l’Occidente che ci impone sanzioni, guerre per procura e dipendenza energetica.
Dall’altra, popoli che cercano dialogo, cooperazione, libertà vera.
E in mezzo?
Noi italiani, ancora una volta spettatori, ancora una volta prigionieri di scelte che non ci appartengono.
È tempo che l’Italia torni protagonista.
Che smetta di obbedire e inizi a scegliere.
Che metta al centro il suo popolo, la sua economia, la sua libertà.
Perché la libertà non si riceve. Si conquista.
Luca Colosimo