MOVIMENTO INDIPENDENZA - Per un Sovranismo Sociale
Movimento IndipendenzaLibertà, Lavoro, Italia.
Ciò che emerge è sconfortante. Un sistema criminoso che occupa la Sicilia dal 1945, ma che per reiterarsi necessita di complicità diffuse tra i siciliani (politicanti, burocrati, fette di magistratura e di forze dell’ordine…).Il peggio è la rassegnazione della maggioranza dei siciliani, che sembra considerino tutto questo marciume come “naturale ed ineluttabile” e che di fatto se ne fanno complici indiretti o diretti (facendo finta di non sapere o lucrando qualche briciola che cade dalla tavola di tali consorterie mafiose/malavitose).Ci conforterebbe sapere che altrettanti sono i siciliani capaci di indignazione e reazione. Si capisce comunque lo scetticismo diffuso in mancanza di vere alternative nel panorama politico. Gli accordi sottobanco (da intercettaziomi pubblicate) tra la Lega e Cuffaro sono la palese dimostrazione di un partito – la Lega – che da moralizzatore della politica siciliana si è trasformato in stampella del “sistema”.Il Pd strilla ma quella regionale sembra una “consorteria che distribuisce” in più tavoli.La cosa più tragica è che il merito e la competenza sono ormai banditi come criteri di selezione per la classe dirigente siciliana…appalti truccati (con sperpero di denaro pubblico anche per i successivi interventi per lavori truffaldini)…concorsi pilotati…nomine in enti locali rispondenti a sole logiche spartitorie…E dopo ci si meraviglia di esami istologici con ritardi di più mesi…Unica nota “positiva” la crescita del Pil siciliano maggiore di quello asfittico nazionale…ma ciò dipende dai “dopaggio a tempo” dei fondi in prestito dal Pnnr…e quelli da spendere sono già “attenzionati” dalle consorterie…un’altra occasione sprecata a favore di investimenti raffazzonati e privi di seria programmazione.E a questo proposito meraviglia come tale “comitato d’affari” intervenisse su appalti e incarichi avendo una perfetta conoscenza di quanto gli enti pubblici locali avessero in agenda…Tale prezioso “anticipo di conoscenze” (ecco i complici in seno alla burocrazia regionale e locale) permetteva di programmare con largo anticipo le strategie spartitorie.È irridemibile la realtà degratata della Sicilia?Mi auguro di no ma lo scetticismo è ampiamente giustificato.A.A.INDIPENDENZA Unica Alternativa!!!